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Storia di Catenanuova - Catenanuova Sparita

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Filippo Virzì

L' educatore scrittore Filippo Virzì, già noto nel mondo culturale per le sue precedenti pubblicazioni letterarie, quali la sentita raccolta di liriche " Mili Marina " (ed. Papiro, Enna 1987), aveva già dato buona prova di sè nel campo storiografico, con il suo documentato saggio su " I Fasci siciliani a Catenanuova " (1983), in cui si ricostruiscono le lotte contadine della fine del XIX secolo in Sicilia, con la nota agitazione che ebbe in Giuseppe De Felice Giuffrida il suo principale esponente.
Con questo nuovo saggio storico - sociale sulla natia Catenanuova, il Virzì presenta a quanti vogliano studiare l' evoluzione storica del territorio catenanovese, una efficace sintesi dei fatti salienti, relativi a questa comunità dell' Ennese, che dall' originaria Malinventri o Melinventri o Meliventri passò a Molimenti, com' è ricordato anche dalla poesia popolaredel primo settecento:
Chianciunu Regalbutu e
Mulimenti
lu cannizzu non civa a
la tramoja.
Si chiamò poi Casale, ed infine ebbe la sua forma toponomastica definitiva in Catenanuova, dopo il matrimonio di Antonio Riggio, Principe di Aci Catena, con Anna Maria Statella, che gli portò in dote il feudo di Malinventri, che pertanto divenne il feudo aggiunto rispetto a quello in capite di Catena, diventando perciò Catenanuova.
Il discorso del Virzì si dipana in stile agile e chiaro dalla trattazione dei vari capitoli, soffermandosi particolarmente sulle vicende del secolo XIX, che videro anche le agitazioni contadine, studiate dal Virzì nel suo saggio già ricordato; nnchè le vicende del secolo XX sino ai nostri giorni.
Non mancano i cenni al Santuario di Monte Scalpello e al suo culto, e alla vita sociale della comunità catenanovese.
Si tratta quindi di uno studio realizzato non solo con la mente, questo del Virzì, ma anche col cuore che vibra, come direbbe Dante, della " carità del natio loco ". Ed è un lavoro che si rivelerà molto utile, in particolare alle nuove generazioni catenanovesi, che della storia del paese natale ritrarranno sicuramente gli stimoli per uno slancio più vigoroso verso l' avvenire.

Santi Correnti



Ordinario di Storia della Sicilia
Istituto Universitario di Magistero - Catania

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