Catenanuova - Monte Scalpello
Strada tracciata dei Monaci Basiliani
Su Monte Scalpello o Scarpello (la più antica citazione scritta del luogo risale intorno all'800 da fra Fulgenzio da Caccamo), mt.560, ogni anno la prima domenica di Maggio e la prima domenica di Ottobre si festeggiano rispettivamente S.Giuseppe e la Madonna del Rosario; molti abitanti di Catenanuova, Agira, Centuripe etc. vi si recano per le tradizionali feste. Un tempo vi si recavano a piedi o al massimo, sul dorso di un mulo; oggi, ahimè si sale in macchina; per fortuna ancora in pochi salgono a piedi e a cavallo; ne testimoniano un nutrito gruppo di cavalieri di Agira, ed un altro gruppo di Catenanuova che ancora sono soliti salire di anno in anno sempre in numero crescente. Sulla vetta è ancora ben tenuto, grazie ad un caparbio Comitato, un santuario dedicato ai Corpora Sancta, il cui fascino e le sue linee essenziali architettoniche ci inducono a datarlo presumibilmente intorno al 1500. Attorno al Santuario facevano da corona le celle dei monaci oramai abbattute.Il santuario e le celle sicuramente sono sorte su un vecchio sito di una città Sicula, qualcuno afferma trattarsi della mitica Imacara; ben evidenti ancora oggi sono le mura a secco disseminate lungo il percorso in salita tali da formare innumerevoli terrazzamenti; mura che si completano sulla cresta ad attorniare la spianata a difesa della mitica città. Geologicamente il sito molto probabilmente fu la prima terra che emerse in Sicilia dopo il diluvio. Il percorso segnato in mappa è ad uso per una passeggiata a piedi.